Collin Gosselin, uno degli otto figli del reality show “Jon & Kate Plus 8”, ha dichiarato che sua madre, Kate Gosselin, lo “legò” e lo rinchiuse in una cantina come punizione per intere giornate.
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In un’intervista con The US Sun, la star del reality show Collin Gosselin ha rivelato che sua madre, Kate Gosselin, lo “legò” quando aveva tra i sette e gli otto anni e lo rinchiuse in una cantina, dove trascorreva ore e a volte giorni da solo come punizione.
“È stato difficile. Ho sicuramente passato molte cose da bambino a causa di mia madre. È stato difficile,” ha confessato Collin. Ha detto che era sorvegliato da telecamere durante la sua reclusione. “Era come una stanza di contenimento, letteralmente,” ha detto.
Collin ha anche detto di essere stato ricoverato in una struttura per la salute mentale all’età di 11 anni, dopo essere stato diagnosticato con disturbi psichiatrici.
Ha rivelato di essere sempre stato trattato in modo diverso rispetto ai suoi fratelli e sorelle. “Ero isolato e allontanato da loro e non cenavo con la mia famiglia,” ha confessato.
Il padre di Collin, Jon Gosselin, ha sostenuto il figlio nelle sue accuse. Gli episodi di abuso sarebbero avvenuti dopo il divorzio tra Jon e Kate. L’ex coppia ha affrontato una battaglia legale di 14 anni per l’affidamento dei sette figli. Oggi Jon ha l’affidamento dei sextupletti Collin, Hannah, Alexis, Aaden, Leah e Joel, e delle gemelle Mady e Cara.
Foto: Instagram @collingosselin1 @kateplusmy8
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